A cura di Emanuele Bianchi
PAOLO – Non è ancora iniziato il 2019 e quei due lì, fanno già parlare di sé. D’altronde non potrebbe essere diversamente, afferma Luciano Milanesi, l’istruttore Fitarco sempre in prima linea e quanto mai determinato a produrre nuovi talenti, quando c’è la voglia di fare, i risultati non possono mancare. Intanto Paolo Azzoni, fresco di Nazionale, al primo raduno giovanile di Rovereto dal 2 al 6 gennaio, ha colto l’occasione per primeggiare nella gara indoor organizzata sul posto, guadagnando un argento quanto mai prezioso, ed è pronto per gli europei di Samsun. Durante la settimana del ritiro, gli amici arcieri, nella palestra isolana, hanno sentito la mancanza del campione. Le sfide senza Paolo non hanno scopo, sono consapevoli della sua netta supremazia ma perdere contro di lui ha un sapore tutto particolare, l’importante è sapere di avere un compaesano Seriart in Nazionale e Luigi Lottici ha messo in risalto l’evento dichiarando, se pur brevemente: “Bravo Paolo, un traguardo importante e grande soddisfazione”, senza altro aggiungere, qualsiasi altra parola sarebbe risultata inutile.
DAVID – Non so se definirla l’ultima premiazione del 2018 oppure la prima dell’anno nuovo, fatto sta che il “Club Grigiorosso Attilio e Domenico Luzzara”, ha rinnovato la manifestazione a favore degli atleti cremonesi che si sono distinti nella loro specialità durante la stagione sportiva appena passata. La presenza dell’unico arciere, in un ambiente prettamente calcistico, non ha intimorito David che, microfono alla mano, ha brevemente illustrato il nostro sport, alla presenza di vecchie e nuove star del pallone, dirigenti e autorità cittadine. Non credo sia mai successo, che un arciere della Seriart, costituita nel 1981, venisse scelto dalla giuria di un’associazione calcistica. Poi è stata la volta della premiazione di Gianni Balzarini, il giornalista Mediaset, che si è rivolto al pubblico dichiarando: “ Vivo e lavoro a Milano, sono spesso a Torino ma le mie radici sono piantate nel suolo di Cremona…”. Allora, a conti fatti, la dicitura sulla targa è perfetta: “ Quarantuno anni di Storia Grigio Rossa, a David Bianchi, Arciere Seriart che tira per i Vigili del Fuoco”. Luigi Lottici sottolinea concisamente così: “Bellissima targa e bella frase, grazie a David per il lustro che da a Cremona e alla Seriart”.
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